Per i lavori di intreccio e cesteria utilizziamo
principalmente materiali che raccogliamo a mano,
da piante coltivate e spontanee:
Salici (Salix alba, S. purpurea, S. viminalis etc.)
Sanguinello (
Cornus sanguinea)
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Vitalba (
Clematis vitalba)
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Ulivo (Olea europaea)
Frassino (Fraxinus spp.)
Melograno (Punica granatum)
Mirabolano (Prunus cerasifera)
Olmo (Ulmus minor)
Nocciolo (Corylus avellana)
Ligustro (Ligustrum vulgare)
Acero campestre (Acer campestre)
Ibisco (Hibiscus siriacus)
Viburno (Viburnum opulus)
Tifa (Typha latifolia e angustifolia)
Per una breve descrizione
delle piante che usiamo più spesso,
vai all’articolo “I colori dell’intreccio”.
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Per l’impagliatura tradizionale delle sedie
utilizziamo corde vegetali e corde di carta
di diversi tipi e colori.
Rivestiamo anche sedie “moderne”
utilizzando a volte materiali insoliti come
corda per tapparelle, jeans, sisal, rafia, etc.
